Formazione continua secondo il Ccnl

CCNL 5 febbraio 2021: Formazione continua – Art. 7, Sezione Quarta, Titolo VI

DIGITALMEC

METAPPRENDO

SERVIZI PER LA FORMAZIONE – PAGAMENTO UNA TANTUM

Titolo modulo formativo: “SICUREZZA E PREVENZIONE”

IL CORSO È GRATUITO PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Art. 7 – Formazione Continua.

Le Parti considerano strategico l’investimento delle imprese e dei lavoratori in materia di formazione continua, finalizzata ad aggiornare, perfezionare o sviluppare conoscenze e competenze professionali a partire da una campagna diffusa di recupero del gap sulle competenze digitali, in stretta connessione con l’innovazione tecnologica e organizzativa del processo produttivo e del lavoro e di sensibilizzazione sui temi ambientali e della economia circolare.

Al fine di sviluppare le competenze digitali di base e di agevolare la costruzione dell’identità digitale, le Parti si impegnano ad avviare una attività progettuale partendo dal percorso di alfabetizzazione digitale, individuato nel Verbale di Intesa del 12 luglio 2018.

Le Parti concordano che la formazione debba rispondere alle esigenze di aziende e lavoratori, rappresentando così un investimento e un valore condiviso per tutti i soggetti coinvolti. A tal fine si riconosce l’importanza dell’analisi del fabbisogno formativo, tenuto conto anche del bilancio delle competenze acquisite, quale strumento che consente di identificare le competenze da sviluppare per aumentare la competitività aziendale e la professionalità delle persone e sulla cui base sarà elaborato il relativo piano formativo.

L’analisi del fabbisogno si inserisce all’interno di un processo ciclico, nel quale assumono rilevanza sia la pianificazione della formazione, al fine di valorizzare tutte le modalità di apprendimento, sia il monitoraggio dello stato di attuazione dell’azione formativa intrapresa, per il quale risulta strategica la registrazione della formazione effettuata.

A far data dal 1° gennaio 2017 le aziende, nell’arco di ogni triennio, coinvolgeranno i lavoratori in forza a tempo indeterminato e a tempo determinato laddove la durata del contratto sia compatibile e comunque di durata non inferiore a 9 mesi, in percorsi di formazione continua della durata di 24 ore pro-capite, in relazione al fabbisogno formativo, elaborando progetti aziendali con il coinvolgimento della RSU, ovvero aderendo a progetti territoriali o settoriali, realizzabili secondo le seguenti modalità: aula, corsi interni o esterni all’azienda; autoapprendimento con FAD; e-learning; partecipazione a convegni-seminari, workshop interni o esterni all’azienda; coachingaction learning; affiancamento; training on the job. La formazione in materia di sicurezza di cui all’articolo 37 del D.Lgs n. 81 del 2008, non è computabile ai fini del presente comma.

Alla fine del secondo anno del triennio ai lavoratori per i quali – in virtù della formazione già effettuata o programmata nel terzo anno – non risultino utilizzate le 24 ore previste, saranno riconosciute quelle mancanti per partecipare a iniziative di formazione continua.

I lavoratori al rientro da un’assenza continuativa pari o superiore a 6 mesi, ridotti a 5 mesi nel caso di assenza per congedo di maternità, potranno esercitare il diritto di cui al comma precedente a partire dalla data di rientro in attività ovvero prioritariamente saranno inseriti, laddove coerente con la professionalità del lavoratore, in piani aziendali già programmati.

Il diritto soggettivo di cui ai commi 6 e 7, sarà esigibile per iniziative formative impiegabili nel contesto lavorativo dell’azienda, sulle quali l’azienda, d’intesa con la RSU  laddove presente, ha dato informazione ai lavoratori o, in subordine, per partecipare a iniziative formative finalizzate all’acquisizione di competenze trasversali, linguistiche, digitali, tecniche o gestionali.

Al fine di orientare le aziende e i lavoratori sulle aree tematiche da considerarsi prioritarie e su esemplificazioni di percorsi formativi, si rinvia alle tabelle del Verbale d’Intesa del 12 luglio 2018, riportate in calce al presente articolo.

Le iniziative di cui al comma 6 devono essere realizzate da:

  1. enti di cui all’articolo 1 della legge 40/87 riconosciuti dal Ministero del Lavoro;
  2. enti in possesso di accreditamento secondo le normative regionali che consentono di svolgere attività di formazione continua;
  3. enti in possesso della certificazione di qualità in base alla norma UNI EN ISO 9001:2008, settore EA 37 in corso di validità per le sedi di svolgimento delle attività formative;
  4. Università pubbliche e private riconosciute, Fondazioni ITS e Istituti tecnici che rilasciano titoli di istruzione secondaria superiore;
  5. l’azienda.
 

Al fine di agevolare l’organizzazione della formazione, la pianificazione e la registrazione della stessa saranno predisposti Servizi per la Formazione da definirsi in un Protocollo di regolamentazione tra le Parti. La definizione di dettaglio degli stessi avverrà nell’ambito delle seguenti macro aree: creazione di una Piattaforma nazionale per l’industria metalmeccanica e dell’installazione di impianti con particolare attenzione alle peculiarità delle Pmi; pianificazione e registrazione della formazione mediante tecnologia Block chain; offerta di pillole formative; piani di rafforzamento delle competenze digitali; formazione su competenze trasversali ad hoc per apprendisti; supporto alla realizzazione di percorsi di alternanza scuola lavoro; definizione di nuovi criteri e modalità di condivisione dei piani formativi settoriali multi-regionali da presentare a Fondimpresa.

Le ore di formazione fruite tramite la Piattaforma nazionale di cui al comma precedente saranno rendicontabili sul conto formazione aziendale presso Fondimpresa.

I Servizi per la Formazione, nell’attuale vigenza contrattuale, saranno finanziati, con un contributo aziendale una tantum pari a 1,50 euro per dipendente da versare entro il 15 ottobre 2021 con modalità successivamente concordate tra le parti. Esso sarà gestito dalla Commissione Nazionale di cui all’art. 6.1 Sez. Prima, le operazioni saranno tutte rendicontate e rese pubbliche. Al fine del calcolo del contributo verrà considerato il personale in forza al 31 dicembre 2020.

Al fine della fruizione del diritto soggettivo, durante il terzo anno del triennio, il lavoratore farà richiesta scritta entro 10 giorni lavorativi prima dell’inizio dell’attività formativa alla quale intende partecipare, producendo, su richiesta dell’azienda, la documentazione necessaria all’esercizio del diritto soggettivo di cui al presente articolo.

E’ previsto il trascinamento di 6 mesi nel triennio successivo delle ore residue non fruite. Al termine di detto periodo esse decadranno salvo che non siano state fruite per esigenze tecnico-organizzative, compreso il superamento della percentuale massima complessiva di assenza contemporanea di cui al comma 19 del presente articolo.

In via transitoria i lavoratori che, in tutto o in parte, non abbiano fruito delle 24 ore di formazione di competenza del triennio 2017-2019, potranno fruirne entro il 31 dicembre 2021. Al termine di detto periodo esse decadranno.

Le iniziative formative svolte saranno debitamente documentate dall’ente erogatore o dall’azienda e saranno registrate in applicazione della normativa vigente.

Per le iniziative formative di cui al comma 6, l’azienda, anche integrando le risorse pubbliche e private a disposizione, sosterrà direttamente i costi fino a un massimo di 300 euro.

I lavoratori che contemporaneamente potranno assentarsi per partecipare alle iniziative formative di cui al presente articolo e all’art 8, salvo diversa intesa aziendale, saranno di norma il 3% complessivo della forza occupata nell’unità produttiva, coerentemente con le esigenze tecnico-organizzative. Nelle aziende fino a 200 dipendenti gli eventuali valori frazionari risultanti dall’applicazione della suddetta percentuale saranno arrotondati all’unità superiore.

Le parti si impegnano, per quanto di loro competenza, a dare opportuna diffusione delle novità normative in materia di formazione continua.

Le Commissioni Paritetiche, Aziendali, Territoriali e Nazionale, di cui all’articolo 6, Sezione prima, effettueranno il monitoraggio dell’attuazione del presente articolo secondo quanto ivi specificato.

L’attuazione di quanto previsto dal presente articolo, sarà oggetto di informativa alla RSU  ed alle Commissioni territoriali. Eventuali divergenze circa l’osservanza delle condizioni specificate dal presente articolo saranno oggetto di esame congiunto tra la Direzione e la Rappresentanza sindacale unitaria.

Nel caso in cui permanga divergenza circa la corrispondenza fra le caratteristiche del corso che il dipendente intende frequentare e quanto previsto dal presente articolo, la risoluzione viene demandata – in unico grado – alla decisione della Commissione territoriale di cui all’articolo 6, punto 6.2., Sezione prima ovvero delle parti competenti in sede territoriale.

La decisione viene assunta all’unanimità entro venti giorni dalla data di ricevimento della istanza che le parti, congiuntamente o disgiuntamente, avranno inoltrato, con raccomandata a.r. o Posta Elettronica Certificata, tramite le rispettive Organizzazioni sindacali territorialmente competenti.

ESEMPLIFICAZIONE DI AREE TEMATICHE PRIORITARIE

(DA AGGIORNARE A CURA DELLA COMMISSIONE NAZIONALE SULLA BASE DELLE TRASFORMAZIONI IN ATTO)

ESEMPLIFICAZIONE DI ALCUNI PERCORSI FORMATIVI

Competenze trasversali

Area Soft skills

Negoziazione e gestione dei conflitti

Obiettivi: Accrescere la conoscenza dei propri stili di relazione, di migliorare la gestione della propria e altrui aggressività, di risolvere i conflitti di ruolo e di gestire i conflitti in modo creativo

Contenuti:

  • I modelli comportamentali prevalenti (aggressivo, passivo, assertivo)
  • La capacità di ascolto e gli stili d’influenzamento attuati
  • La risoluzione dei conflitti di potere
  • Individuare i problemi, valutare le opzioni e trovare le soluzioni
  • Gestire i conflitti in modo creativo

 

Problem solving & decision making

Obiettivi: Il corso è focalizzato sugli aspetti del processo di analisi dei problemi e di presa di decisioni con l’obiettivo di facilitare la capacità di pervenire a decisioni corrette anche nelle situazioni più critiche

Contenuti:

  • Conoscere le principali metodologie per l’analisi e la risoluzione di problemi
  • Saper identificare soluzioni utili e soluzioni inutili
  • Condividere un processo per l’analisi del problema e la presa di decisione nei gruppi di lavoro
  • Adottare un approccio più razionale alla soluzione dei problemi e alla pianificazione
  • Capire come trasformare le decisioni in azioni
  • Identificare i comportamenti individuali e collettivi che facilitano i processi di analisi e decisione nei gruppi
  • Valutare l’impatto delle decisioni
  • Sviluppare la leadership nella comunicazione delle decisioni prese

Competenze trasversali

Area Informatica

 Alfabetizzazione digitale

Obiettivi: acquisire le competenze di base che consentano di operare in autonomia con i più moderni strumenti informatici.

Contenuti:

  • Il glossario digitale dalla A alla Z
  • Come si usa il tablet
  • Internet: cercare e condividere informazioni
  • La posta elettronica: registrare un indirizzo di posta e gestire la messaggistica
  • Il mondo delle App
  • I social network
  • Gestire le informazioni ai fini della fruizione degli istituti contrattuali

Competenze trasversali

Area Lingue straniere

Lingua straniera (base / intermedio / avanzato / business)

Obiettivi: I singoli corsi sono progettati per piccoli gruppi di lavoro e di studio con l’obiettivo di creare un ambiente dinamico e stimolante, dove le strutture linguistiche vengono consolidate e migliorate tramite contenuti e attività scelti in sintonia con l’area professionale di appartenenza e con le competenze richieste.

Le tipologie di corsi possono essere di lingua “generale” o tematici, sulla base del livello di conoscenza della lingua dei partecipanti, del ruolo e settore di appartenenza, dell’utilizzo della lingua nel contesto lavorativo.

Contenuti:

L’attenzione verrà puntata sulla comunicazione e sulle capacità pratiche da acquisire nei particolari settori di interesse, sulla base di un programma di lavoro e di un percorso formativo preventivamente individuato e progettato. I programmi tratteranno, attraverso l’uso di contenuti e materiali specifici, argomenti relativi ai ruoli professionali e agli obiettivi dei partecipanti, sulla base del livello iniziale di conoscenza della lingua. In generale, i corsi mireranno ad acquisire e consolidare le strutture linguistiche da implementare o già presenti, incrementare vocabolario e gamma di espressione, introducendo gradualmente un linguaggio sempre più accurato.

Competenze digitali

Area Industry 4.0

Introduzione alla tecnologia additiva (stampa 3D)

Obiettivi:

Le tecnologie additive costituiscono la più grande rivoluzione nella costruzione di componenti meccanici dell’ultimo decennio. Ormai la tecnologia è considerata matura ed il corso quindi si pone l’obiettivo di fornire una panoramica chiara e concisa sulle possibilità della tecnologia sia in ambito prototipazione sia in ambito manifattura.

Contenuti:

  • Generalità sulle tecnologie additive
  • I materiali usati nella stampa 3 D
  • Lo studio di prodotti con la tecnologia additiva
  • I programmi di slicing
  • Progetto di componenti da realizzare con tecnologia additiva
  • Le varie tipologie di stampanti 3 D
  • La scelta della tecnologia corretta

Come gestire la manutenzione

Obiettivo: Fornire ai partecipanti le conoscenze e le applicazioni relative alle varie filosofie e tecniche di manutenzione utilizzate nelle aziende.

Contenuti:

  • La manutenzione cos’è e come si applica
  • Manutenzione centralizzata, manutenzione zonale: analisi
  • Curve caratteristiche delle condizioni dei macchinari/impianti/componenti: analisi
  • Definizioni usate nella manutenzione
  • Schemi di flusso della metodologia di manutenzione
  • Scheda analisi dei guasti
  • FMECA di un mezzo di lavoro
  • Scelta della manutenzione più opportuna
  • Come programmare un intervento
  • Analisi tra manutenzione predittiva e preventiva

Competenze Tecniche

Area Produzione

Progettazione integrata CAD – CAM

Obiettivi: Il corso ha la finalità di sviluppare competenze professionali per utilizzare in modo integrato strumenti e logiche di progettazione, studio di fabbricazione e definizione dei cicli di lavorazione delle parti, ottimizzando il processo tecnico aziendale e riducendo il “time to market” del nuovo prodotto.

Contenuti:

  • Acquisizione del modello geometrico da CAD
  • Definizione del ciclo di lavorazione
  • Selezione della macchina utensile
  • Impostazione del sistema di coordinate usato dalla macchina utensile
  • Definizione delle parti del pezzo da lavorare e delle lavorazioni da realizzare
  • Definizione del piazzamento e dell’attrezzatura di fissaggio del pezzo
  • Consultazione delle librerie di cicli
  • Definizione utensili e parametri di lavorazione per ogni lavorazione da eseguire
  • Generazione delle istruzioni
  • Visualizzazione ed eventuale modifica della sequenza di istruzioni generate
  • Visualizzazione grafica del percorso utensile generato
  • Invio dei dati al controllo numerico della macchina utensile

Oleodinamica

Obiettivi: L’azione formativa dovrà fornire ai partecipanti le conoscenze tecniche e le capacità operative necessarie per affrontare in piena autonomia tutte le operazioni di assemblaggio e/o intervento di manutenzione richieste, in particolare: conoscere la componentistica oleodinamica, saper interpretare gli schemi aziendali, nonché intervenire nel controllo e nella taratura di valvole e regolatori installati sulle macchine presenti in azienda.

Contenuti:

  • Richiami sui principi di idraulica
  • Fluidi Idraulici
  • Eliminazione delle impurità contaminanti nei sistemi a fluido
  • Distribuzione dell’energia idraulica
  • Trasformazione dell’energia meccanica in energia idraulica – Pompe
  • Utilizzo dell’energia – attuatori
  • Generazione e controllo della pressione
  • Controllo del movimento degli attuatori
  • Movimenti in funzione della pressione
  • Controllo dei carichi sospesi
  • Accumulo dell’energia

Competenze Gestionali

Area Contabilità e Finanza

Bilancio per non addetti

Obiettivo: Il corso, rivolto ai non addetti, ha l’obiettivo di fornire gli strumenti utili per poter leggere il bilancio.

Contenuti:

  • Il bilancio di Esercizio secondo la normativa comunitaria
  • I destinatari
  • La struttura
  • I principi contabili fondamentali
  • Verifica dell’equilibrio economico finanziario e patrimoniale

Competenze Gestionali

Area Amministrazione

Controllo di gestione

Obiettivi: Fornire le competenze necessarie per comprendere le tecniche di controllo economico, apprendere la metodologia per implementare il controllo strategico e per valutare l’economicità degli investimenti.

Contenuti:

  • Il legame tra pianificazione, strategia e controllo
  • La relazione tra equilibrio economico finanziario ed obiettivi di medio e lungo termine
  • Analisi dei risultati economici
  • Il ROS e il ROI
  • Il piano dei conti
  • I centri di responsabilità
  • La riclassificazione del conto economico e dello stato patrimoniale
  • I costi standard correnti e di base
  • I costi tecnici e parametrici
  • Analisi dei costi fissi e variabili
  • L’analisi break even point e make or buy
  • I costi per commessa
  • Controllo economico per attività (Activity Based Costing)
  • Gli indicatori di performance dell’azienda
  • Le prospettive del controllo strategico nella metodologia.
  • La costruzione del tableau de bord per la gestione della produzione
  • Il collegamento tra tableau de bord e sistemi informativi aziendali
  • La struttura della reportistica
  • Esercitazioni

Competenze Gestionali

Area Marketing e Vendite

Customer care e assistenza postvendita

Obiettivi: Il corso fornisce ai partecipanti gli strumenti concettuali e relazionali necessari per una corretta gestione del rapporto con i clienti, in particolare il corso si propone di implementare la capacità di ascolto e di anticipare i bisogni dei clienti, oltre che di creare un ambiente favorevole all’ingresso di nuovi clienti. Il corso si propone inoltre di illustrare come sviluppare una visione del post vendita come business unit specifica.

Contenuti:

  • Che cos’è la customer care
  • La comunicazione come strumento di ascolto
  • Indagini, sondaggi ed audit cosa sono e come utilizzarli
  • Come creare un “ingresso accogliente” per il cliente potenziale
  • Prevenire i bisogni ed offrire eccellenza
  • Obiezioni, reclami, lamentele: come gestirle e quali procedure attivare
  • Raccolta dati e gestione delle informazioni
  • Come ottenere informazioni strategiche dal cliente
  • Monitoraggio della soddisfazione dei clienti attraverso i dati raccolti
  • Cosa misurare nella customer care e perché
  • Preparazione check-list della qualità
  • Come comunicare il Brand aziendale per aumentare la percentuale di riacquisto e fidelizzare il cliente
  • I processi di un’unità di post vendita
  • L’organizzazione del post vendita
  • Misurare i risultati

Competenze Gestionali

Area Qualità e Ambiente

Gestione del sistema della qualità

Obiettivi: Il corso si propone di fornire cenni teorici e strumenti operativi per la progettazione ed implementazione di un Sistema di Gestione Qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2008.

Contenuti:

  • La PMI e la gestione per processi
  • La gestione della documentazione
  • La direzione aziendale e i processi di management
  • La gestione delle risorse e dei processi operativi
  • Miglioramento continuo e Verifiche Ispettive

Competenze Gestionali

Area Produzione

Gestione delle merci (area magazzino)

Obiettivi:

  • Identificare il ruolo della logistica di magazzino per la strategia e la competitività d’impresa.
  • Individuare le scelte organizzative e gestionali che garantiscono l’efficacia e l’efficienza prestazionale di un magazzino.
  • Delineare metodologie, tecniche e strumenti per il controllo prestazionale del magazzino.
  • Progettare il magazzino: logiche, strutture e mezzi per la progettazione fisica delle aree di magazzino.

Contenuti:

  • Il sistema magazzino nell’ambito del sistema logistico aziendale
  • Tipologia di materiali e scelte logistiche
  • Classificazione e identificazione dei materiali
  • Le logiche di gestione delle scorte
  • Le tecniche di gestione
  • La contabilità di magazzino
  • Il controllo fisico: inventario tradizionale ed “a rotazione”
  • Studio e progettazione delle aree di immagazzinamento
  • Layout e strutture fisiche tradizionali ed automatiche
  • Flussi fisici e scelta dei mezzi di movimentazione
  • Il software di magazzino.