Corsi tecnici: elettrici e termoidraulici
Pompe di calore e Detrazioni fiscali-ECOBONUS 2025
Obiettivi: Lo scopo del Corso è presentare agli addetti del settore le pompe di calore ed il loro utilizzo, dando indiczioni riguardo alle loro possibili incentivi e detrazioni fiscali, al dimensionamento e alle normative di installazione. Esempi pratici. Cenni sulla Direttiva CASE GREEN.
Contenuti del Corso
- Le pompe di calore e risparmio energetico: perchè una pompa di calore
- Valutazione dell’efficienza di una pompa di calore e sull’impianto
- Dimensionamento di un impianto e componenti
- Detrazione fiscale 2025 e Conto Termico: quale richiedere e perchè
- Quale documentazione necessaria per detrazione e per la sostituzione dell’impianto
- Quali sono le differenze tra detrazione del 2024 e quelle del 2025
- Quali sono le normative di installazione con particolare attenzione alla tipologia dei gas refrigeranti
- Esempi pratici per impianti domestici e impianti non domestici
- Domande e risposte
Destinatari: Installatrici con ufficio tecnico, ufficio di progettazione, progettisti, installatori.
Data: 13 maggio 2025 – dalle ore 14.00 alle ore 18.00 – 4 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Elisabetta Mazzi
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 100,00 + IVA
Non Associati: Euro 150,00 + IVA
PED – Direttiva PED 2014/68 – Recipienti in pressione, caldaie ed impianti a vapore. Controllo, verifiche ed accertamenti. Documentazioni INAIL
Obiettivi: Lo scopo del Corso è di mostrare l’applicazione pratica dei requisiti della Direttiva 2014/68/EU che allinea la Direttiva 97/23/CE. La direttiva 2014/68/EU riguarda solamente le attività produttive dell’attrezzatura a pressione e la sua libera vendita. In Italia la norma che riguarda l’utilizzo delle attrezzature a pressione è il DM n°329 del 1-12-2001 che stabilisce diverse disposizioni chiave per la messa in servizio e l’utilizzazione delle attrezzature a pressione.
Destinatari: Aziende di manutenzione, Servizi tecnici, Aziende installatrici con ufficio tecnico, ufficio di progettazione, progettisti, installatori
Argomenti trattati:
- Definizione e contenuti della Direttiva: campo di applicazione, esclusioni: 1, La Direttiva 2014/68/ce – 2. Decreto Ministeriale n. 329 del 01/12/2004 – 3. Apparecchi interessati, campi di applicazione – caldaie a vapore, vasi di espansione e serbatoi – ed esclusioni
- Quali sono gli “attori – costruttori ed utilizzatori” della marcatura CE dalla vecchia alla nuova PED (Pressure Equipment Directive)
- Dispositivi di Sicurezza e Verifica: 1. Norme Armonizzate e Materiali – 2. Dispositivi di Sicurezza – 3. Classificazione e categoria di rischi – 4. Verifiche delle apparecchiature
- Le procedure di Valutazione di Conformità: 1. I requisiti essenziali di sicurezza – 2. Elaborazione del Fascicolo Tecnico (Contenuti fondamentali; RES e Analisi dei rischi; Il libretto di uso e manutenzione; Dichiarazione di conformità).
- Guida pratica alla Direttiva PED sui sistemi in pressione – analisi documentazione INAIL (exISPESL)
- DM n°329 del 1-12-2004 che stabilisce diverse disposizioni chiave per la messa in servizio e l’utilizzazione delle attrezzature a pressione (Campo di applicazione; Verifica obbligatoria di primo impianto; Obblighi degli utilizzatori; Verifiche periodiche; Riqualificazione periodica; Riparazioni e modifiche).
Data: 13 maggio 2025 – 4 ore formative – dalle ore 9.00 alle ore 13.00 – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Elisabetta Mazzi
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 100,00 + IVA
Non Associati: Euro 150,00 + IVA
PES e PAV – Rischio elettrico – INTEGRALE
Il Corso si pone come obiettivo quello di fornire gli elementi necessari alla preparazione degli addetti che svolgono lavori elettrici, che consentono di acquisire e mantenere la capacità delle Persone Esperte (PES)
Il Corso è conforme alle disposizioni della Nuova Norma CEI 11:27-2021 aggiornata a Settembre 2021
Date: 15 e 16 maggio 2025 dalle ore 9.00 alle ore 18.00 – 16 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. R. Ighina
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 220,00 + IVA
Non Associati: Euro 330,00 + IVA
PES e PAV – Rischio elettrico – AGGIORNAMENTO
Il Corso si pone come obiettivo quello di fornire gli elementi necessari alla preparazione degli addetti che svolgono lavori elettrici, che consentono di acquisire e mantenere la capacità delle Persone Esperte (PES)
Il Corso è conforme alle disposizioni della Nuova Norma CEI 11:27-2021 aggiornata a Settembre 2021
Data: 16 maggio 2025 dalle ore 9.00 alle ore 18.00 – 8 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. R. Ighina
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 120,00 + IVA
Non Associati: Euro 180,00 + IVA
GAS refrigeranti a bassa infiammabilità A2L e infiammabili A3-EN378
Obiettivi: Lo scopo del Corso è presentare agli addetti del settore i nuovi gas refrigeranti a bassa infiammabilità A2L ed infiammabili A3, dando indicazioni riguardo il dimensionamento e l’installazione e le normative applicabili, nel rispetto della sicurezza secondo EN 378.
Destinatari: Aziende installatrici con ufficio tecnico, ufficio di progettazione, progettisti, installatori.
Argomenti trattati:
- Perché i nuovi gas refrigeranti
- I gas refrigeranti A2L a bassa infiammabilità e i gas naturali A3
- EN378:1 i requisiti di base, definizioni, criteri di classificazione e selezione
- EN378:2 le macchine: marcatura e documentazione
- EN378:3 installazione e protezione
- EN378:4 conduzione, manutenzione, riparazione e recupero
- Aspetti normativi di prevenzione incendi
Data: 20 maggio 2025 – dalle ore 9.00 alle ore 13.00 – 4 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Elisabetta Mazzi
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 100,00 + IVA
Non Associati: Euro 150,00 + IVA
Manutenzione delle cabine elettriche MT/MT e MT/BT dei clienti e utenti finali – INTEGRALE
Il Corso parte dai contenuti della Norma CEI 78-17 che insieme alle indicazioni della Norma CEI 11-27 si pone come obiettivo l’individuazione delle modalità di esecuzione in sicurezza dei lavori di manutenzione necessari per il corretto funzionamento ed esercizio delle cabine elettriche MT/MT e/o MT/BT e degli impianti necessari al loro corretto funzionamento.
Si farà riferimento anche alle apparecchiature di protezione e impianti previsti dalla Norma CEI 0-16 e dalle Norme CEI 61936-1 e CEI EN 50522
Destinatari: Responsabili di Impianto e Preposti ai lavori per la manutenzione delle cabine elettriche. Tecnici responsabili degli impianti all’interno delle Aziende utilizzatrici e Responsabili tecnici delle ditte installatrici. Per la frequentazione del Corso è necessario avere come prerequisito il Corso PES e PAV CEI 11-27.
Date: 20 e 21 maggio 2025 – 16 ore formative – dalle ore 9.00 alle ore 18.00 – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. R. Ighina
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 220,00 + IVA
Non Associati: Euro 330,00 + IVA
Post-contatore: normative di riferimento
Obiettivi: Il Corso si pone l’obiettivo di accrescere la competenza degli addetti del settore tramite l’approfondimento delle normative di riferimento, per migliorare il servizio offerto ai propri clienti.
I temo princiali sono:
- approfondire gli aspetti applicativi della Deliberazione 40/2014/R/GAS relativi alle attività di accertamento documentale
- approfondire i contenuti delle Linee Guida n. 11 con riferimento ad esempi di documentazione relativi a possibili situazioni reali di impianti domestici
- aggiornarsi sull’evoluzione dell’attività normativa che ha un impatto sullo svolgimento degli accertamenti documentali
Argomenti trattati
- La Delibera 40/2014 e le Linee Guida CIG n. 11
- Esecuzione degli accertamenti documentali della sicurezza degli impianti di utenza a gas:
- termini e definizioni
- campo di applicazione degli accertamenti della sicurezza degli impianti di utenza a gas
- documentazione da allegare e compilare
- normative di riferimento
- procedura di accertamento per impianti di potenza compresa fra 116 e 350 kW
- UNI 7129 – parte 4: messa in servizio degli impianti di nuova realizzazione, riattivato e modificato
Destinatari: Aziende installatrici con ufficio tecnico, uffici di progettazione, progettisti, installatori
Data: 27 maggio 2025 – dalle ore 9.00 alle ore 13.00 – 4 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Elisabetta Mazzi
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 100,00 + IVA
Non Associati: Euro 150,00 + IVA
Elementi di Impianto di climatizzazione invernale
Obiettivi: Illustrare i componenti degli impianti per la climatizzazione invernale, al fine di fornire alcune basi di scelta dei vari componenti costruttivi dell’impianto e il dimensionamento degli stessi, nel rispetto delle normative.
Destinatari: Aziende installatrici con ufficio tecnico, ufficio di progettazione, progettisti, installatori.
Contenuto del Corso:
- Generatori di calore: tipologie, caratteristiche ed attenzioni relative al corretto utilizzo: 1. Caldaie a gas – 2. Pompe di calore
- Terminali: tipologie, caratteristiche ed attenzioni relative alla corretta installazione ed utilizzo: 1. Radiatori – 2. Ventilconvettori – 3. Pannelli radianti
- Pompe e circolatori: caratteristiche costruttive e criteri di scelta
- Valvole ed accessori: caratteristiche costruttive e criteri di scelta: 1. Vaso di espansione aperto o chiuso – 2. Dispositivi di sicurezza – 3. Dispositivi di protezione – 4. Dispositivi di regolazione
Date: 3 giugno 2025 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 – 4 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Elisabetta Mazzi
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 100,00 + IVA
Non Associati: Euro 150,00 + IVA
PES e PAV – Rischio elettrico – INTEGRALE
Il Corso si pone come obiettivo quello di fornire gli elementi necessari alla preparazione degli addetti che svolgono lavori elettrici, che consentono di acquisire e mantenere la capacità delle Persone Esperte (PES)
Il Corso è conforme alle disposizioni della Nuova Norma CEI 11:27-2021 aggiornata a Settembre 2021
Date: 4 e 5 giugno dalle ore 9.00 alle ore 18.00 – 16 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Giuseppe Cassiani
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 220,00 + IVA
Non Associati: Euro 330,00 + IVA
PES e PAV – Rischio elettrico – AGGIORNAMENTO
Il Corso è conforme alle disposizioni della Nuova Norma CEI 11:27-2021 aggiornata a Settembre 2021
Date: 5 giugno 2025 – dalle ore 9.00 alle ore 18.00 – 8 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Cassiani Giuseppe
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 120,00 + IVA
Non Associati: Euro 180,00 + IVA
Elementi di impianto ed idraulica
Obiettivi: Illustrare i componenti degli impianti al fine di fornire le basi di scelta dei vari componenti costruttivi dell’impianto e il dimensionamento degli stessi nel rispetto delle normative
Destinatari: Aziende installatrici con ufficio tecnico, ufficio di progettazione, progettisti, installatori.
Contenuti del corso:
- Definizione di impianto e dei suoi componenti principali
- Cenni di dimensionamento idraulico dell’impianto e dei suoi componenti
- Scelta dei circolatori
- Accumulo inerziale e scambiatori a piastre
- Applicazioni domestiche e applicazioni industriali
- Normative di riferimento
Data: 10 giugno 2025 – 4 ore formative – dalle ore 9.00 alle ore 13.00 – Modalità FAD piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Elisabetta Mazzi
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 100,00 + IVA
Non Associati: Euro 150,00 + IVA
Manutenzione delle cabine elettriche MT/MT e MT/BT dei clienti e utenti finali – INTEGRALE
Il Corso parte dai contenuti della Norma CEI 78-17 che insieme alle indicazioni della Norma CEI 11-27 si pone come obiettivo l’individuazione delle modalità di esecuzione in sicurezza dei lavori di manutenzione necessari per il corretto funzionamento ed esercizio delle cabine elettriche MT/MT e/o MT/BT e degli impianti necessari al loro corretto funzionamento.
Si farà riferimento anche alle apparecchiature di protezione e impianti previsti dalla Norma CEI 0-16 e dalle Norme CEI 61936-1 e CEI EN 50522
Destinatari: Responsabili di Impianto e Preposti ai lavori per la manutenzione delle cabine elettriche. Tecnici responsabili degli impianti all’interno delle Aziende utilizzatrici e Responsabili tecnici delle ditte installatrici. Per la frequentazione del Corso è necessario avere come prerequisito il Corso PES e PAV CEI 11-27.
Date: 10 e 11 giugno 2025 – 16 ore formative – dalle ore 9.00 alle ore 18.00 – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. R. Ighina
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 220,00 + IVA
Non Associati: Euro 330,00 + IVA
PES e PAV – Rischio elettrico – INTEGRALE
Il Corso si pone come obiettivo quello di fornire gli elementi necessari alla preparazione degli addetti che svolgono lavori elettrici, che consentono di acquisire e mantenere la capacità delle Persone Esperte (PES)
Il Corso è conforme alle disposizioni della Nuova Norma CEI 11:27-2021 aggiornata a Settembre 2021
Date: 12 e 13 giugno 2025 dalle ore 9.00 alle ore 18.00 – 16 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. R. Ighina
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 220,00 + IVA
Non Associati: Euro 330,00 + IVA
PES e PAV – Rischio elettrico – AGGIORNAMENTO
Il Corso si pone come obiettivo quello di fornire gli elementi necessari alla preparazione degli addetti che svolgono lavori elettrici, che consentono di acquisire e mantenere la capacità delle Persone Esperte (PES)
Il Corso è conforme alle disposizioni della Nuova Norma CEI 11:27-2021 aggiornata a Settembre 2021
Data: 13 giugno 2025 dalle ore 9.00 alle ore 18.00 – 8 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. R. Ighina
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 120,00 + IVA
Non Associati: Euro 180,00 + IVA
Conto Termico 3.0 del 2025: come funziona e cosa cambia
Obiettivi: Il Conto Termico sarà anche nel 2025 una valida alternativa all’ECOBONUS per l’efficientamento energetico, il fotovoltaico e la climatizzazione ad alta efficienza. Pertanto con tale Corso, si intende illustrare brevemente il Conto Termico 3.0, mostrando le differenze e novità rispetto al 2024. Quali prodotti, quali edifici e quali impianti.
Contenuti del Corso
- Quali sono le differenze tra il Conto Termico 2.0 del 2024 e del Conto Termico 3.0 del 2025
- Quali prodotti, quali edifici e quali impianti rientrano nel Conto Termico
- Chi ha diritto al Conto Termico
- Quali documentazioni sono necessarie – Guide GSE
- Esempi pratici
- Domande e risposte
- Normative di riferimento
Destinatari: Installatrici con ufficio tecnico, ufficio di progettazione, progettisti, installatori.
Data: 24 giugno 2025 – dalle ore 13.30 alle ore 17.30 – 4 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Elisabetta Mazzi
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 100,00 + IVA
Non Associati: Euro 150,00 + IVA
Detrazioni fiscali 2025 e Conto Termico 3.0 2025: quali procedure e quali normative
Obiettivi: Il Conto Termico ed ECOBONUS saranno utilizzabili nel 2025, quali di questi sono idonei e quali proporre ai nostri clienti. Obiettivo è quello di cercare di consigliare al meglio il nostro cliente conoscendo i pregi ed i difetti di ogni incentivo. Pertanto con tale Corso, si intendo illustrare brevemente il Conto Termico 3.0 ed ECOBONUS 2025, mostrando le differenze tra i due incenviti. Quali prodotti, quali edifici e quali impianti e quali clienti possono accedere.
Contenuti del Corso
- Quali sono le differenze tra il Conto Termico 3.0 del 2025 e ECOBONUS 2025
- Quali prodotti, quali edifici e quali impianti rientrano nel Conto Termico e nelle Detrazioni Fiscali
- Chi ha diritto al Conto Termico e chi alle Detrazioni Fiscali
- Quali documenti sono necessari:
- Guida GSE
- Guida Agenzia delle Entrate
- Guida ENEA
- Errori da evitare per non perdere gli incentivi
- Esempi pratici
- Domande e risposte
- Normative di riferimento
Destinatari: Installatrici con ufficio tecnico, ufficio di progettazione, progettisti, installatori.
Data: 8 luglio 2025 – dalle ore 13.30 alle ore 17.30 – 4 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Elisabetta Mazzi
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 100,00 + IVA
Non Associati: Euro 150,00 + IVA
Direttiva EPBD IV “Case Green”: nuova edilizia e nuovi impianti
Obiettivi: Il Corso si propone di approfondire l’aggiornamento della nuova Direttiva Europea (2024/1275/UE) relativa alla prestazione energetica degli edifici (EPDB), pubblicata l’8 Maggio 2024. L’obiettivo è rafforzare le competenze degli operatori del settore, approfondendo le normative sull’efficienza energetica applicabili alla realizzazione di impianti domestici civili, nonchè le procedure da seguire in caso di sostituzione o rifacimento di impianti esistenti. Il programma del Corso si concentrerà su diversi aspetti chiave, come l’introduzione di standard e requisiti per gli edifici, l’aggiornamento dei metodi di calcolo della prestazione energetica e l’adozione di strategie efficaci per la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.
Argomenti trattati:
- Introduzione al contesto legislativo europeo e alla nuova Direttiva 2024/1275 (Direttiva Case Green)
- I nuovi standard e i requisiti degli edifici
- Le leggi italiane obbligatorie per la progettazione di edificio-impianto: Legge 10/91, D.P.R. 412/93, D.Lgs. 192/05, DM 26/06/2015, D.Lgs. 48/2020 e s.m.i.
- I metodi di calcolo per la progettazione edificio-impianto UNI TS 11300 e la loro evoluzione “calcolo dinamico semplificato”
- La riqualificazione del parco edilizio esistente
- Il nuovo APE
- Domande e risposte
- Quadro normativo di riferimento
Destinatari: Installatrici con ufficio tecnico, ufficio di progettazione, progettisti, installatori.
Data: 14 luglio 2025 – dalle ore 13.30 alle ore 17.30 – 4 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Elisabetta Mazzi
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 100,00 + IVA
Non Associati: Euro 150,00 + IVA
Direttiva Rinnovabili RED e la sua applicazione
Obiettivi: Il Corso si pone l’obiettivo di accrescere la competenza con l’approfondimento delle normative relative all’inserimento delle energie rinnovabili nel mix energetico utilizzato, questo per contribuire a una transizione verso un sistema energetico più sostenibile e progressivamente alla sua continua evoluzione. Con l’adozione definitiva della Direttiva RED III, vengono ridefiniti gli obiettivi vincolanti per i Paesi membri sull’energia rinnovabile, accelerando la transizione verso fonti energetiche più pulite. In Italia, è in vigore il D.Lgs. 199/2021, CHE MODIFICA IL PRECEDENTE d.lGS. 28/2011 e attua la Direttiva UE 11/12/2018 n. 2001 – RED II, promuovendo l’uso dell’energia da fonti rinnovabili. Il D.Lgs. 199/2021 stabilisce le disposizioni in materia di energia rinnovabile, definendo gli strumenti, i meccanismi, gli incentivi e il quadro istituzionale, finanziario e giuridico, necessari per raggiungere gli obiettivi di incremento della quota di energia rinnovabile utilizzata entro il 2030.
Argomenti trattati
- La Direttiva 2023/2413: RED III: modifiche ed impatto
- La Direttiva 2018/2001: RED II e la sua attuazione in Italia
- Metodologia di calcolo della quota rinnovabile per il raffrescamento da pompe di calore: cosa includere e cosa escludere
- Recepimento italiano D.Lgs. 199/2001 (attuazione della Direttiva 2018/2001 RED II:
- Finalità, definizioni ed obiettivi al 2030
- Strumenti di sostegno e di promozione
- Procedure autorizzative, regolamentazione tecnica e semplificazioni
- Procedure e i titoli abilitativi necessari per l’installazione degli impianti rinnovabili negli edifici e disposizioni per la semplificazione per l’installazione
- Obblighi per i nuovi edifici, edifici esistenti ed edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti e requisiti minimi per gli impianti
- Autoconsumo, comunità energetiche rinnovabile e sistemi di rete
- Reti elettriche, gas ed idrogeno, biocarburanti, bioliquidi e combustibili da biomassa e regole per il calcolo dell’impatto dei gas ed effetto serra
- Legislazioni Regionali con parametri più restrittivi del D.Lgs. 199/2011, ad esempio Emilia Romagna e provincia autonoma di Trento
- Domande e risposte
- Quadro normativo di riferimento
Destinatari: Installatrici con ufficio tecnico, ufficio di progettazione, progettisti, installatori.
Data: 21 luglio 2025 – dalle ore 13.30 alle ore 17.30 – 4 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Elisabetta Mazzi
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 100,00 + IVA
Non Associati: Euro 150,00 + IVA
Norma in materia ambientale – D.Lgs. 152/2006 e D.Lgs. 183/2017
Obiettivi: L’obiettivo di questo Corso è approfondire le normative ambientali applicabili sia agli edifici civili che alle attività produttive. Il decreto in questione, regola diversi aspetti cruciali della tutela ambientale, come la valutazione ambientale strategica, la gestione dei rifiuti, le emissioni in atmosfera, la gestione delle acque del suolo e del sottosuolo. Il Corso si concentrerà sull’analisi dei capitoli del decreto relativi all’ambito impiantistico, esaminando nel dettaglio gli aspetti più rilevanti. La conoscenza di questa normativa è fondamentale per la redazione del Bilancio di Sostenibilità, obbligatorio per alcune categorie di aziende.
Argomenti trattati
D.Lgs. 152/2006: Norme in materia ambientale
- Parte prima – Disposizioni comuni e principi generali – sintesi
- Parte seconda – Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione d’impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione ambientale integrata (IPPC) – sintesi
- Parte terza – Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, tutela delle acque dall’inquinamento e gestione delle risorse idriche
– Sezione II – Tutela delle acque dall’inquinamento
– Titolo I – Principi generali e competenze
– Titolo II – Obiettivi di qualità
– Titolo III – Tutela dei corpi idrici e disciplina degli scarichi
– Titolo V – Sanzioni
- Parte quinta – Norme in materia di tutela dell’aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera così come modificato dal D.Lgs. 183/2017
– Titolo I – Prevenzione e limitazione delle emissioni in atmosfera di impianti e attività
– Titolo II – Impianti termici civili
– Titolo III – Combustibili
- Parte sesta – Norme in materia di tutela risarcitoria contro i danni all’ambiente
- Parte sesta-bis – Disciplina sanzionatoria degli illeciti amministrativi e penali in materia di tutela ambientale
– Domande e risposte
– Quadro normativo di riferimento
Destinatari: Installatrici con ufficio tecnico, ufficio di progettazione, progettisti, installatori.
Data: 12 settembre 2025 – dalle ore 13.30 alle ore 17.30 – 4 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Elisabetta Mazzi
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 100,00 + IVA
Non Associati: Euro 150,00 + IVA
Normative di Prevenzione Incendi DPR 151/2011 e sua applicazione
Obiettivi: Il D.P.R. 151/2011 è un decreto che identifica le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi e disciplina le modalità di verifica delle condizioni di sicurezza antincendio. Il decreto stabilisce l’obbligo di mantenere in efficienza i presidi antincendio, gli impianti e tutti i sistemi di protezione attiva e passiva all’inteno delle attività soggette. L’obiettivo del Corso è fornire una compresnione approfondita di cosa stabilisce il decreto, quali attività sono soggette alla prevenzione incendi e come progettare impianti di climatizzazione in conformità con i requisiti richiesti. Durante il Corso, verranno esaminati casi pratici di attività appartenenti a diverse categorie e saranno definiti i documenti necessari per adempiere agli obblighi previsti.
Argomenti trattati
- Il D.P.R. 151/2011: Regolamento della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi
- Attività soggette: le tre categorie A, B e C sono individuate in base alla gravità del rischio, piuttosto che alla dimensione o al grado di complessità dell’attività stessa
- Elenco completo delle attività soggette a prevenzione incendi
- Esempio categoria A: autorimessa
- Esempio categoria B: ampio locale per la vendita al dettaglio di circa 1.000 m2
- Esempio categoria C: grande casa di riposo
- SCIA antincendio: cosa è
- Le procedure in funzione della categoria
- Altre semplificazioni e agevolazioni introdotte
- Modulistica prevista
- Chi è il tecnico abilitato e progettista antincendio
- Domande e risposte
- Quadro normativo di riferimento
Destinatari: Installatrici con ufficio tecnico, ufficio di progettazione, progettisti, installatori.
Data: 19 settembre 2025 – dalle ore 13.30 alle ore 17.30 – 4 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Elisabetta Mazzi
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 100,00 + IVA
Non Associati: Euro 150,00 + IVA
Il rumore degli impianti di climatizzazione a pompa di calore
Obiettivi: Il Corso fornisce gli strumenti necessari per comprendere le problematiche acustiche associate all’utilizzo dei sistemi di climatizzazione, come pompe di calore, chiller, UTA, ecc., installati all’esterno degli edifici. Il tema sarà affrontato sotto due prospettive: qualla legislativa/normativa e quella tecnica. Verranno esplorati i concetti fondamentali di acustica e propagazione del rumore, oltre alle soluzioni tecniche da adottare per limitare le emissioni sonore e le emissioni disturbanti nell’ambiente circostante. Il Corso esmainerà in dettaglio le normative di riferimento, come il DPCM 5 Dicembre 1997 e il Decreto16 Marzo 1998, per fornire una visione completa degli obblighi e delle best practice da seguire.
Argomenti trattati
- Concetti base del rumore e di propagazione del rumore
- Definizioni di pressione sonora e di potenza sonora
- Le prescrizioni del DPCM .5.12.1997: Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici
- Decreto 16 Marzo 1998: Tecniche di rilevamento e di misurazione dell’inquinamento acustico
- Quali sono i limiti di legge sul rumore degli impianti negli edifici
- Che soluzioni possiamo utilizzare per limitare il disturbo
- L’acustica edilizia nei Criteri Ambientali Minimi CAM: cenni
- Regolamenti edilizi e sanzioni
- Domande e risposte
- Quadro normativo di riferimento
Destinatari: Installatrici con ufficio tecnico, ufficio di progettazione, progettisti, installatori.
Data: 26 settembre 2025 – dalle ore 13.30 alle ore 17.30 – 4 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Docente: Ing. Elisabetta Mazzi
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: Euro 100,00 + IVA
Non Associati: Euro 150,00 + IVA
Manutenzione degli Impianti di climatizzazione invernale. Responsabilità civili e penali degli operatori del settore
Obiettivi: Lo scopo del Corso è presentare agli addetti del settore le normative inerenti alle procedure di manutenzione degli impianti di climatizzazione invernale nel rispetto delle normative di riferimento quali la UNI 8364 e i Rapporti di Manutenzione. Verranno illustrati i contenuti delle norme di verifica, quali la UNI 11137/2019, la UNI 10845/2018 e la UNI 10738/2012 che riportano le modalità operative per effettuare i sopralluoghi, per verifivare la sussistenza dei requisiti di sicurezza e per stabilire se l’impianto:
- può continuare a rimandere in esercizio senza dover effettuare interventi di adeguamento;
- può rimanere in esercizio ma deve essere adeguato entro un mese;
- non può rimanere in esercizio in quanto sono presenti situazioni di pericolo imminente.
Le norme possono essere utilizzate durante gli interventi di manutenzione ordinaria degli apparecchi, durante lavori sugli impianti, ecc.
Le norme di verifica possono essere utilizzate anche dalle autorità competenti per valutare lo stato di sicurezza degli impianti alimentati a gas.
Analizzare le Responsabilità civili e penali che coinvolgono gli operatori del settore gas
Argomenti trattati
- Definizioni, ruoli ed attori: manutenzione ordinaria e straordinaria, conduzione impianto termico e controllo e manutenzione secondo UNI 8364
- Esercizio – UNI 8364 parte 1 – chi è il responsabile e quali procedure e requisiti sono richiesti
- Conduzione – UNI 8364 parte 2 – chi è il responsabile e quali procedure e requisiti sono richiesti
- Controllo e Manutenzione – UNI 8364 parte 3 – chi è il responsabile e quali procedure e requisiti sono richiesti
- Rapporti di manutenzione secondo le Norme UNI 8364, UNI 11137/2019, la UNI 10845/2018 e la UNI 10738/20121
Destinatari: Aziende di manutenzione, Servizi tecnici, Aziende installatrici con ufficio tecnico, uffici di progettazione, progettisti, installatori.
Docente: Ing. Elisabetta Mazzi
Date: 6 ottobre 2025 – dalle ore 14.00 alle ore 18.00 – 4 ore formative – FAD in aula virtuale su piattaforma ZOOM
Quota individuale di partecipazione:
Soci ASSISTAL: € 100 + IVA;
Non Associati: € 150 + IVA
*Le eventuali disdette di iscrizione devono pervenire (per iscritto) entro 2 giorni prima dell’inizio del corso. Alle imprese che annulleranno la partecipazione dopo tale data verrà addebitato il 50% del costo di partecipazione.
Responsabile Area formazione ASSISTAL: Dott.ssa Maria Francesca Battisti – f.battisti@assistal.it – 06.853730
Segreteria didattica: Dott.ssa Claudia Palumbo – c.palumbo@assistal.it – 06.853730
Segreteria generale: Dott.ssa Antonella Fusco – a.fusco@assistal.it – 06853730
Area Formazione Milano: Dott.ssa Michela Acanfora – m.acanfora@assimpiantiservizi.it – tel. 02.6085211
Area Formazione Padova: Dott. Marco Picello – Referente – m.picello@assimpiantiservizi.it – 0499872783
Area Formazione Padova: Sig.ra Stefania Cusin – s.cusin@assimpiantiservizi.it – 0499872783